Imparare giocando
Il gioco può favorire l’apprendimento significativo
Esistono diversi tipi di apprendimento, classificati da studiosi di ambiti differenti: l’apprendimento significativo è universalmente riconosciuto come quello più efficace e duraturo che si possa sperimentare.
Il gioco possiede tutte le caratteristiche perché, attraverso di esso, si realizzi un apprendimento significativo, in quanto è in grado di integrare molteplici componenti:
- affettive (il divertimento, il piacere)
- sociali (la squadra, il gruppo, il rispetto delle regole)
- motorie e psicomotorie (il movimento, la coordinazione, l’equilibrio),
- cognitive (l’elaborazione di strategie di gioco, l’apprendimento di regole)
- emotive (la tensione, la sfida, il senso di liberazione, la paura)
- culturali (le modalità di relazione, il significato del gioco stesso)
- transculturali (la necessità delle regole condivise, il linguaggio comune del gioco)
Il gioco è quindi un’esperienza complessa e coinvolgente che permette ai bambini di partecipare, di essere protagonisti, di apprendere attraverso il fare, in modo costante e naturale, accrescendo le loro conoscenze e competenze.
Le attività di didattica ludica sono il frutto di un continuo aggiornamento delle nostre insegnanti che stimolano gli alunni a giocare seriamente e ad imparare in modo giocoso. Le lezioni frontali, che costringono ad immani sforzi di attenzione i bambini, sono di concezione ormai superata e lasciano il via libera all’avventura dell’apprendimento giocoso, divertente. Si tratta di sviluppare una didattica che sia in grado di cogliere il bisogno di coinvolgimento e di gioco dei bambini e al tempo stesso capace di essere efficace per gli obiettivi che si propone. Siamo ben consapevoli che ad una strategia didattica efficace è necessario affiancare un clima di benessere diffuso, coltivato in classe dando fiducia agli allievi, sapendo che loro hanno il potere di imparare sempre, anche e soprattutto giocando.
Il gioco africano Awalè, conosciuto anche come il gioco della semina e del raccolto, ben si presta all’apprendimento delle decine, delle unità e del valore posizionale delle cifre nella classe prima della scuola primaria.